Ottava giornata di campionato per il Milano City che affronta il derby casalingo con l’Inveruno.
Lo scorso anno proprio contro l’Inveruno è arrivata la salvezza all’ultima giornata.
Mister Passiatore conferma interamente la formazione che ha ben figurato contro il Caravaggio, schierando un 4-3-3: Rainero tra i pali, Specchia Capone Rondelli Dicillo, centrocampo Vecchione Mecca Sessa e trio davanti Mbaye Franzese G. Spinola.
Pronti via dopo nemmeno un minuto di gioco Spinola illumina la partita! Destro magico da 25 metri che va ad infilarsi sotto la traversa trafiggendo un incolpevole Piccirillo. Al 1’ minuto è quindi subito 1-0.
Il Milano City non è pago e al 2’ son ancora i granata ad impensierire l’Inveruno con Vecchione che scaglia un destro da fuori area con l’estremo difensore chiamato alla parata plastica.
Dopo le due occasioni consecutive la partita perde di ritmo progressivamente con l’Inveruno che tenta col possesso palla mentre i granata si affidano ai lanci lunghi.
Al 25’ occasione per i granata da un ottimo recupero di Sessa a centrocampo, con Franzese he tenta i tiro dalla lunga distanza senza fortuna.
Ancora Spinola al 28’ inventa un assist superbo per Franzese che manca l’impatto a centro area: occasione ghiottissima.
Ma come purtroppo spesso accade al Milano City nel momento migliore arriva il pareggio dell’Inveruno. Cross di Vai per la testa di Broggini e gol in un momento in cui l’Inveruno non presentava grandi idee di gioco. 1-1 al 38’.
Il Milano City accusa il colpo con l’Inveruno che va nuovamente vicino al gol con Stronati.
Dopo due minuti di recupero si conclude così il primo tempo.
Seconda frazione che parte con un cambio per mister Passiatore con Lonardi che prende il posto di Dicillo.
Un secondo tempo che però stenta a decollare con le due squadre che nei primi dieci minuti danno vita ad una “fiera degli orrori” con innumerevoli errori in fase di costruzione.
Dopo un paio di occasioni in contropiede per l’Inveruno, mister Passiatore opta per il cambio con Patera che va a sostituire il numero 7 Sessa e Passaro sostituisce Gioele Franzese, stremato per l’aiuto che ha dato ai compagni.
Al 18’ del secondo tempo l’episodio che può cambiare la partita: espulso Puka degli ospiti, già ammonito, per un fallo di gioco su Spinola.
I granata quindi tentano il tutto per tutto sostituendo Mecca con Lorenzo Franzese: un centrocampista per una punta.
I granata sono scatenati andando sempre verso la porta e proprio in un’azione di contropiede Rondelli, al 30’ stende Lillo al limite dell’area prendendosi anche il giallo.
Dal calcio di punizione De Maria tira fuori un gioiello su punizione che va ad insaccarsi in rete. 1-2.
Passiatore sostituisce uno spento Specchia per Ornaghi per tentare l’arrembaggio sulla fascia.
Al 33’ Capone prende un colpo in area accasciandosi a terra, l’azione prosegue con Stronati che non si ferma e Vecchione lo stende: rigore!
Lo stesso Stronati va sul dischetto e non sbaglia: 1-3.
I granata sono stati colpiti duramente due volte su contropiede e l’hanno pagata caramente.
Al 37’ ci prova Mbaye con un sinistro da fuori area che il portiere devia all’ultimo.
E’ l’ultimo sussulto di una partita che non ha più niente da dire.
Crolla in casa il Milano City. Una sconfitta che è un passo indietro rispetto alla buona prova di Caravaggio la scorsa settimana.
Ufficio Stampa
Niccolò Arenella